Alla scoperta dei comuni della Provincia di Como (Lombardia) con le descrizioni personalizzate, dei turisti, dei cittadini, di chi li ama. Da Como ai comuni più piccoli.
Il paese di Gera Lario si trova all’apice settentrionale del lago di Como. Nei pressi vi si trova l’Oasi naturalistica del Pian di Spagna, di grande interesse eco-faunistico, soprattutto a livello ornitologico, per specie sia migratorie che stanziali.
Zona particolarmente ventosa è patria del wind-surf e della vela.
Caratteristica per la sua produzione del mobile che rende famosa ed unica, in Italia, la città .Un altro settore importante, che occupa donne giovani canturine, è la lavorazione del merletto a tombolo. Molto bella è la villa Calvi ed il palazzo del Comune. Il patrono della città è Sant’Apollonia che si festeggia il 9 febbraio di ogni anno.
Carimate è un piccolo borgo situato nella zona collinare brianzola. E’ famoso soprattutto per il suo castello che si erge con tutto il suo fascino e la sua imponenza sulla piazza del paese. Dal 1986 il castello è diventato un ristorante ed albergo.
E’ rinomato per il pittoresco orrido formato dai torrenti Tuf e Nosè, che qui si uniscono formando una bella cascata. Questo spettacolo lo si può ammirare dal piccolo piazzale lungo la srada provinciale oppure, scendendo dalle caratteristiche gradinate fino al lago ( oltre 300 scalini ), da un ponticello romano (probabilmente) che unisce le due sponde del corso d’acqua, detto Ponte della Civera.
Si trova su un promontorio in bella posizione di fronte a Moltrasio. Piccola perla del lago di Como, si distingue per i tipici vicoli stretti e serpeggianti, per le case con portali di pietra e decorazioni in ferro battuto alle finestre.
Una manciata di case color pastello lungo il lago di Como e sulla collina retrostante, lì in mezzo immutabile dal XII secolo l’antico ponte sul Telo. Grigio, crostoso, ricoperto in gran parte di muschio umido, conosce poco il sole e sembra un’anomalia cromatica in mezzo a tanta luminosità . Nella bella stagione il centro del paese si anima, passaggio obbligato dei vacanzieri della domenica.
Il sapore di lago permea ogni edificio, ogni piazza, ogni angolo di questa città , grazie al lago sorsero a inizio XIX sec. eleganti hotel belle epoque; il lago tuttora attira visitatori che da lì partono in battello alla scoperta di altri luoghi famosi oppure si fermano a gustare un gelato, a visitare il duomo, a passeggiare per vie e piazze, a percorrere il lungolago.
Caglio è un caratteristico paese di montagna situato nel triangolo Lariano, in prossimità del monte Palanzone.
Molto frequentato come posto di villeggiatura.
Da segnalare che l’opera del pittore Giovanni Segantini “Alla stanga” è stata da lui dipinta nei prati che circondano Caglio.
A pochi chilometri merita una visita al Passo del Ghisallo dove è stato creato il Museo della bicicletta.
Osteno, che forma il comune insieme alla frazione di Claino, si trova nel pezzo di lago di Lugano in terra italiana.Rispetto agli altri paesi che s’affacciano sul lago, ha la particolarità che la strada si ferma proprio qui. Oltre c’è la cosiddetta giungla: vegetazione impraticabile che si può raggiungere solo via lago. Famoso il suo Orrido, formato dal torrente Telo, purtroppo non più visitabile.
Carimate posto ad ovest della Brianza, in epoca antica si alternarono popolazioni di varie origine, ligure, etrusca e gallica. Il castello venne eretto del 1345 in una posizione strategica sulla linea Milano. - Como.
Quando passò in mano ai Visconti venne usato come posto di villeggiatura e di caccia.
Attualmente vi ha sede un Hotel.