Descrizioni comuni della Provincia di Sassari

Perfugas descritta da Adriano Di Benedetto

Perfugas comune che si trova in provincia di Sassari, territorio pieno di riferimenti risalenti al Paleolitico,
se capitate da quelle parti andate a visitare il pozzo sacro di Pietro Canopoli si trova in centro, non dimenticate di visitare la chiese di notevole importanza la Signora degli Angeli e la San Giorgio.
Da ascoltare il Coro san Giorgio che ha preso il nome dal santo,

Bono descritta da lapochka

Un paese situato a 540 m al di sopra del livello del mare, ai piedi del Monte Rasu con una popolazione di circa 3.700 residenti. L’economia locale è soprattutto di tipo agro-pastorale, presente anche l’artigianato rappresentato dalla lavorazione del ferro e del legno e della tessitura e panificazione. Nel paese sono presenti i principali servizi di pubblica utilità.

Anela descritta da lapochka

Un piccolo centr di appena 700 abitanti sorge a 446 metri sul livello del mare. Risulta il paese più antico del Goceano. Molto bella la Chiesa Di Santa Maria di Mesumundu, costruita nel XII secolo. Architettonicamente in stlie romano e gotico, con forma molto semplice ma elegante. All’interno della chiesa si conserva una copia della statua lignea policroma della Beata Vergine delle Rose.

Sassari descritta da Adriano Di Benedetto

Sassari secondo centro dopo Cagliari per popolazione con circa 130.000 abitanti.
Se si ha intenzione di vistare il paese è conveniente venirci nei mesi di Maggio e Giugno perchè in estate diventa quasi invivibile.
Nella tarda primavera si possono vedere delle bellissime feste, corse dei cavalli, processioni in costume, importante è visitare il castello Aragonese e i pozzi medioevali.

Alghero descritta da zioseb

E’ una cittadina che offre tantissimo al turista. Le bellezze si possono dividere in paesagistiche ( spiagge, cale, gole ), storiche ( torri, bastioni, mura antiche, centro storico ) e gastronomiche ( aragoste, ricci, vini ). Il semplice elenco di tutte le categorie elencate mi porterebbe via troppe parole per cui mi limito a dire che è un posto turistico per eccellenza per una vacanza da sogno.

Castelsardo descritta da bernardosardano

Tra porto Torres e santa Teresa di Gallura si colloca Castelsardo. Un paese incantato che fa parte di quella Sardegna dove non ci si limita a godere delle bellezze naturalistiche . Salendo sul paesino ci si accorge subito di essere arrivati dove la storia è ancora viva. Difatti il bellissimo castello meravigliosamente ristrutturato si impone sull’abitato e dona al visitatore panorami da sogno.

Alghero descritta da bernardosardano

A circa 50 km da Sassari affacciata sul mare si trova Alghero. Una cittadina favolosa e affascinante. Il centro storico è praticamente intatto e le mura alte che difendono il paese dal mare, e un tempo dalle incursioni ostili, danno un’immagine di forza al visitatore che vi si reca. Forti sono i segnali relè dominio spagnolo in città, basti pensare che ancora le strade sono indicate in spagnolo.

Stintino descritta da stefanonocetti

un mare da favola, nella piccola località della Pelosa si erge su un’isolotto in mezzo al mare una torre saracena e tutto intorno mille tonalità di blu,azzurro,celeste etc…fare il bagno in queste acque e con questo scenario è stato un’emozione unica…

Romana descritta da pasquale

Piccolo centro della provincia Sassarese, disposto lungo la Valle del Temo. Il punto di partenza dell’itinerario, è in Via Roma.

Da quale si affaccia la parrocchiale S. M. degli Angeli eretta nel 500, poi midificata nel 700. Nel piccolo centro storico sorge la cinquntesca chiesa Santa Croce.
Fuori dal centro abitato è da visitare la chiesa S. Maria S’Ispidale, e il Santuario di S. Lussorio.

Porto Torres descritta da pasquale

Portotorres situata al centro del Golfo dell’Asinara, Ha uno dei principali porti dell’Isola. L’itinerario che ci porta ha conoscere la città sono: Il grande altare di Monte Accodi,
I resti dell’epoca romana situati dietro la stazione ferroviaria, il Ponte Romano unico del genere dell’isola. La Basilica dei Martiri Turritani del 1603. La Torre Aragonese che fino ad oggi fa la guardia al Porto.