I comuni italiani descritti da felixpedro: Zocca, Prignano sulla Secchia, Borgoforte, Valeggio sul Mincio, Mantova, Vignola, Pavullo nel Frignano, etc..
Adagiato sulle radici del monte Cimone nell’Appennino modenese , è percorso dal torrente Scoltenna, paradiso della pesca no kill , che scava letteralmente la valle fino a raggiungere il torrente Leo per formare il fiume Panaro. Ricco di tradizioni antiche, di natura incontaminata e selvaggia che aiuta a ricercare quella dimensione “al di fuori dal mondo” che unisce l’uomo all’ambiente
Fiumalbo è un piccolo comune alle pendici del Cimone , alla confluenza di due fiumi, al centro di una valle soleggiata ricca di vegetazione . Paese ricco di storia e di antiche tradizioni che rivivono ogni due anni con il Presepe vivente e ogni anno con la festa del Patrono il 23 Agosto quando tutto il paese si riempe di fiaccole e lumini in uno scenario fiabesco.
Ameglia è arroccato tra la foce del Magra e il monte Caprione.Percorrendo la strada che raggiunge l’abitato si percepisce la sensazione di entrare in un ambiente ricco di tradizioni e di storia. La frazione Montemarcello ,a ragione,è considerato uni dei borghi più belli d’Italia. La vista dal promontorio corre dalla foce del Magra a Portovenere sullo splendido mar Ligure
Per comprendere l’importanza economica, culturale, paesaggistica di Sarzana è sufficiente ricordare la collocazione geografica:alle spalle le Apuane,a ovest la vallata e la foce de Magra e il il Tirreno. Sarzana inoltre è al centro di crocevia di Regioni quali la Liguria,la Toscana,l”Emilia Romagna. E’ sede del Festival della Mente dedicato alla creatività
Pavullo è un centro molto importante dell’Appennino modenese per storia,economia,turismo.Degni di nota il Castello Montecuccoli,il Palazzo Ducale,la torre di Lavacchio,il ponte di Olina.E’ dotato di un aeroporto per voli turistici e di una scuola volo per alianti
Vignola è una cittadina che si erge nel punto in cui il fiume Panaro lascia definitivamente i monti e le colline per buttarsi nella pianura padana. E’ ricca di interessanti e insigni monumenti come il Castello ,il Palazzo Contrari-Boncompagni e di eventi culturali .Grazie alla sua posizione geografica si è dotata di percorsi naturalistici e piste ciclabili di notevole interesse paesaggistico
Mantova è una città magica. D’inverno o d’estate,con la nebbia o con il sole,con le sue acque di fiumi e laghi ricchi di vegetazione,i suoi parchi, suoi grandi spazi,la sua storia ,i suoi monumenti, le sue piazze, e perchè no la sua cucina rimane sempre nel cuore.Difficile non ritornare…
Nei pressi di Valeggio sul Mincio,scendendo verso il fiume, si incontra la frazione di Borghetto. A prima vista si coglie da un lato la perfetta integrazione del borgo con il fiume da cui ha tratto il sostentamento grazie ai numerosi mulini di cui si è dotato, e dall’altro dalle imponenti fortificazioni del vecchio Ponte Viscconteo poste a difesa di un guado strategico
Borgoforte,un punto nevralgico di combattimenti sia terrestri che navali con i conseguenti disagi-danni e rovine nel corso dei secoli, è ora un tranquillo comune nei pressi del Po. Qui è possibile passeggiare lungo l’argine sinistro e ammirare il grande fiume che scorre lento e maestoso tra dune di sabbia e pioppeti che si perdono all’orizzonte fino alla confluenza del fiume Oglio.
La località si affaccia sulla bella vallata del fiume Secchia.
Proprio in località del pescale in prossimità dei ponti è presente un sito archeologico risalente all’età della pietra