I comuni italiani descritti da antdilad: Adelfia, Trani, Nardò, Palo del Colle, Acquaviva delle Fonti, Bari, Cassano delle Murge, etc..
Dopo oltre un ventennio di cittadinanza adelfiese sintetizzo l’essenza di questa cittadina fondata sulla coltura dell’uva da Tavola. Se vi si fosse corso un Palio avrebbe potuto esser famosa come Siena,grazie all’antagonismo,che ancor tutt’oggi oppone gli abitanti dei due rioni che la compongono;è formata da due paesi ( Montrone e Canneto)sorti da Bizantini e Normanni,fusi dopo un millennio.
Città più popolosa del Nordbarese con titolo di sede Vescovile sin dal medioevo.Oltre la periferia in alcune parti persino squallida,anche il centro storico è stato alterato da distorta crescita edilizia.Fuori porta è la Chiesa di Sant’Agostino,iniziata dai Templari,la chiesa di San Francesco ed il Duomo poco conservano delle fattezze originali;originale è il museo del confetto”G.Mucci”.
Paese dell’area metropolitana barese,in parte colonizzato dai cittadini.Votato alla agricoltura.Vicino allo svincolo autostradale di Bari Sud della Autostrada A14.Circondato da una corona di uliveti e di nuove costruzioni che comprendono anche un palasport,mostra un centro storico a pianta medioevale con piccole piazze ed una cattedrale neoromanica.festeggia la madonna dell’Odegitria.
Dopo difficoltoso accesso alla città ci si ritrova al porto,quasi costretti a percorrere un bellissimo ed infinito lungomare.Con tortuosi percorsi,pur tra strade “A scacchiera”del centro storico si riesce a sostare ed ammirare il panoramico porto sovrastato dal Fortino con l’accesso al medievale Centro Storico a sud e a nord il Castello che sovrasta la spiaggia di S .Antonio ed il Trabucco.
Capoluogo di provincia che inaugura il Salento.Città storicamente Romana e ponte proiettato verso l’Oriente,inscindibile dal proprio Porto che la circonda su 3 lati.Ultima pietra miliare della antica Via Appia.Possiede un Castello Svevo ed il Castello Alfonso (Aragonese) ,proiettato sul mare,Duomo con aspetto settecentesco,Cerchia muraria rifatta da Carlo V da Porta Mesagne.
Grossa Cittadina poggiata su un colle della Murgia barese,quasi un altopiano, che poi discende nella valle del materano.é immersa in un paesaggio con scarso manto vegetale e riarso durante la calura,circondato da sparse masserie funzionali all’allevamento del bestiame e della cerealicultura.Rifondata da Federico II nel XIII sec si adorna di una nuova cerchia difensiva (Alte Mura) ed un castello .
Caratteristico paese all’imbocco della Valle d’Itria rinomato per “i Trulli”.Tipica costruzione con volta conica costruita con strati successivi e concentrici di chianche strutturate ad hoc. Proveniendo da Putignano si incontra il Cimitero Monumentale con ingresso delimitato da imponenti colonne in stile egizio.Le vie piu tipiche lastricate con scalinate larghe tra file di Trulli “allattati”.
Centro in espansione negli anni recenti,situato lungo la SS per Taranto,grazie all’edilizia immigratoria dal capoluogo ed alla realizzazione di grandi centri commerciali.Mostra un centro storico un pò appartato anche se ricco di architetture religiose come la chiesetta di Santa Lucia e la chiese di Santa croce.Sino ad un lustro fa un complesso palazzo storico ospitava alcuni reparti ospedalieri.
Caput Mundi!Petrus!E di pietra parliamo: San Pietro in Vaticano e la propria piazza.Tutta Roma è di pietra! E la piazza ne è il cuore.L’ultima aggiunta,Via della Conciliazione,con i suoi obelischi laterali ne accresce il fascino,nell’attesa che si aprano i due emicicli di marmoree colonne,balaustre e statue e si discopra la bianca facciata coperta da colonne e le porte e la sovrastante cupola..
Giungendo in auto si viene colpiti dalla imponenza della Fortezza Svevo-Angioina che svetta occupando l’acropoli.La città nascosta dietro di essa possiede un centro storico circolare a cui si accede dalle antiche porte e risente delle culture romana,bizantina,longobarda,sveva ed angioina succedutesi.
notevole l’edificio del duomo in stile gotico di mattoni,.