Descrizioni su Todi

Todi descritta da Giancarlo Balzarini

Una città umbra fondata dagli umbri e successivamente divenuta etrusca. Stupendo il suo centro storico con la Piazza del Popolo, la Cattedrale, il Palazzo Atti e il famoso Palazzo del Capitano. La città ospita il Todifestival e la mostra nazionale dell’artigianato. Tipico del tuderte, il famoso vino bianco Grechetto da bere con piatti a base di selvaggina insaporiti dall’olio extravergine d’oliva.

Todi descritta da MARIO1964

Todi è città di antiche origini, in cima ad un colle che domina la Valtiberina.

Le erte stradine portano al cuore vivo della città, Piazza Del Popolo, dove trovano collocazione gli antichi palazzi del potere comunale medievale: Palazzo del Popolo, Palazzo del Capitano e Duomo.

Insigne cittadino quel Jacopone, nobile che diventa monaco e scrive le celebrate “Laudi”.

Todi descritta da ugo52

Ubicata su un colle come voler dominare la pianura sottostante, se ne coglie la particolarità già arrivandoci. All’interno viuzze medioevali e tante testimonianze artistiche, la piazza centrale racchiusa tra monumentali palazzi e la Cattedrale,la Chiesa di San Fortunato che si raggiunge attraverso un’ampia scalinata e i giardini terrazzati, più in basso sono visibili i resti delle mura di cinta.

Todi descritta da Romlat

Se volete rivivere uno scampolo di medioevo non si può fare a meno di fare una visita a Todi. Nella bellissima piazza del Popolo si allineano accanto al duomo i suoi palazzi perfettamente conservati. E salendo per le erte stradine si arriva alla rocca passando per la chiesa di S.Fortunato. Da non perdere poi, in basso, nella piana, la Chiesa della Consolazione, attribuita al Bramante.

Todi descritta da fiorenzo

Famosa per la sua piazza e il Duomo bella da vedere,quando si sale si notano le imponenti mura che la circonda

Todi descritta da claudio59

Todi è una città in cui il tempo sembra essersi fermato. E’ ancor oggi una città tipicamente medievale, con i suoi vicoli e le sue caratteristiche piazze e palazzi. Ha dato i natali al poeta Jacopone da Todi.
E’ stata anche definita “la città più vivibile del mondo”.

Todi descritta da Ilario Balestro

Todi è città Italica vera, edificata dagli Umbri con origini antecendenti al villanoviano. Poi Todi diventò Etrusca e quindi Romana.
Conserva le vestigia Etrusche e Romane che si possono vedere ancora per Todi sia nella prima cerchia di mura e sia ai Nicchioni o all’anfiteatro Romano.
E’ una città da scoprire anche nella suoi sotterranei nascosti!

Todi descritta da Maccaferri David

Bellissimo paese di carattere medioevale, dove spicca innanzi tutto la bellissima piazza del popolo.
E’ uno di quei paesi italiani, che dovrebbero essere visitati da qualsiasi turista.

Todi descritta da fador

Una splendida atmosfera di benessere e tranquillità. E’ questa l’impressione che mi è rimasta di questa città. E se vi capita di visitarla vi consiglio vivamente di assaggiare la “palomba alla ghiotta”, una specialità del territorio tuderte.

Todi descritta da Michele Nardella

La cittadina è collocata su un colle che domina la media valle del Tevere. La Chiesa di S. Fortunato (XIII-XV secc.) ospita le spoglie di Iacopone da Todi, autore dello Stabat Mater. Il cuore del centro storico è nella Piazza del Popolo dove prospettano il Duomo e i palazzi del Popolo, del Capitano e dei Priori. Appena fuori dall’abitato si visita S. Maria della Consolazione, rinascimentale.