Alla scoperta dei comuni della Provincia di Trapani (Sicilia) con le descrizioni personalizzate, dei turisti, dei cittadini, di chi li ama. Da Trapani ai comuni più piccoli.
Dopo il terremoto del ‘68 la ricostruzione di Gibellina fu affidata ad artisti dell’arte, dell’architettura e dell’urbanistica di fama mondiale con l’intento di renderla il simbolo della rinascita culturale del Belice.
Gibellina e’ diventata pero’ un museo vuoto, una raccolta di cattedrali nel deserto, ammassate in un unica landa silenziosa, che a poco a poco si consumano e sgretolano nel tempo.
Di origine preromana fu soggetta agli arabi , il nome è infatti di derivazione araba “Kalat al-Phini ”.
Nel territorio di Calatafimi Segesta ci sono ancora oggi i resti dell’antica città greca di Segesta .
Il 15 maggio 1860 si svolse la Battaglia di Calatafimi , Garibaldi vi pronunciò le fatidiche parole: “Qui si fa l’Italia o si muore”
Trapani è una suggestiva città sulla parte occidentale della Sicilia. Il suo nome deriva dal Latino Drepanum, falce, per la sua conformazione geografica. Città famosa per il sale e per le sue saline e i mulini a vento. Numerose le torri come la torre di Ligny e il castello della Colombaia. tra le chiese ricordiamo la chiesa del Purgatorio che ospita i famosi misteri
Arrivati a Poggioreale si riamane colpiti dalla splendida piazza e il teatro con un architettura avveniristica, ma quello che più affascina e ci fa rimanere perplesse è la visita della città vecchia distrutta dal terremoto del 1968. Qui tra le vie della “città fantasma” sembra che il tempo si sia fermato a quel drammatico momento e si rimane sospesi tra il presente e il passato.
Una vera e propria perla siciliana, assolutamente da non mancare in occasione di qualsialsi itinerario si voglia programmare in Sicilia. Cittadina elegantissima, ben tenuta, architettonicamente omogenea con ben pochi sfregi e mai nel centro storico, alta sulla costa e con un panorama mozzafiato. Soggiorno da consigliare caldamente.
Mazara del Vallo in questi anni si sta rivitalizzando; monumenti chiusi da anni si sono riaperti al pubblico, il centro storico, la cosidetta casbah, imbiancata e arricchita di maioliche, la pavimentazione rifatta. Ci sono quindi motivi in abbondanza per giustificare una visita, personalmente caldamente consigliata.
Inerpicato su un’alta vetta, nelle immediate vicinanze di Trapani, si raggiunge dopo aver percorso i numerosi tornanti della strada di accesso.
Ricco di torri e monumenti medioevali, è meta di numerosi turisti
Bellissima cittadina ricca di monumenti e bellissi mi palazza. E’ situata nella estrama parte occidentale della Sicilia e circondata, su due versanti, dal mare. Per tale motivo è chimata “Città dei due mari”. Famosa per le saline
Ridente cittadina balneare sulla costa occidentale della Sicilia, sull’omonimo promontorio. Famosa per il Cous cous fest che viene organizzato, ogni anno, nel mese di settembre e che richiama decine di migliaia di visitatori. Una passeggiata tra i colorati vicoli, tra le variopinte merci messe in vendita, è proprio consigliata
Rinata sull’antico sito di Lilibeo, adagiata sulle acque del mare mediterrano, sulla costa occidentale della Sicilia, in provincia di Trapani, è famosa pe lo sbarco dei Mille guidati da Garibaldi, per la produzione di vini tra i quali il famoso e pregiato vino liquoroso Marsala e per le saline