I comuni italiani descritti da chicercatrova: Taranto, Foggia, Roma, Nola, San Giovanni Rotondo, Manfredonia, Lucera, etc..
Pensavo che a Sulmona si andasse solo per i confetti, invece mi sono reso conto personalmente delle caratteristiche stradine, delle antiche chiese, delle piazze piccole e grandi, oltre che dei buoni confetti e degli eccellenti vini abruzzesi.
Conviene farsi una passeggiata nei giorni delle sue storiche manifestazioni.
Stare seduti sui gradini di San Petronio ed attendere il sorgere del sole con i raggi che colorano le prime finestre del Palazzo del Comune; camminare in silenzio attraverso i lunghi portici tra maestosi palazzi carichi di storia. Sbirciare di traverso la torre degli asinelli e il monumento equestre di Garibaldi, fino ad attreversare piazza XX Settembre e terminare in stazione centrale. Bologna!.
La cittadina di Bovino la si scorge da lontano arroccata in alto, con le sue antiche case che si affacciano sulla fitta vegetazione boschiva. Dell’antichissimo borgo restano molte tracce architettoniche, ma entrando nel centro storico non si può non visitare la lineare cattedrale, uno dei primi esempi di romanico pugliese. Un po’ più su si accede al famoso Castello ducale dei Guevara.
Caratteristico paesino del Subappennino dauno situato ad ovest del Tavoliere delle Puglie, ha origini molto antiche, testimoniate, tra l’altro, dall’imponente torre bizantina. E’ interessante visitare il centro storico e soffermarsi a gustare i piatti tipici locali, che evidenziano la tradizione agricola del luogo. Dall’antico Convento di S.Antonio si può ammirare una bella vista panoramica.
Interessante questa cittadina lucana, dalle antichissime origini e patria del poeta Orazio Flacco. Da visitare soprattutto la zona archeologica e il centro storico, con la Cattedrale di S.Andrea del 1500. Molto buono è il suo vino, che va gustato con i piatti tipici locali, ma va anche portato via per altre occasioni. Prima di andar via si può visitare il laboratorio delle ceramiche Muscatiello.
Tranquilla cittadina situata sopra una collina che domina la pianura del Tavoliere. Attraversata quasi per intero dal Corso Regina Margherita, è da visitare per la sua famosa Cattedrale di stile Romanico pugliese, sulla cui facciata si può ammirare il bel rosone, che appariva sulle vecchie banconote da cinquecento lire.
Questa cittadina svetta sul Gargano, distesa come un lungo balcone sul grande Golfo di Manfredonia. Meta storica del turismo religioso per l’antico Santuario di S.Michele Arcangelo, famosa per le sue schiere di case bianche, non si può mancare di visitarla passando nelle sue vicinanze.
Non ti basta una serata per starla a guardare, Vieste di notte, distesa sull’acqua, con le luci che si confondono con le stelle luminose delle notti di agosto. Se poi fai una passeggiata per le sue stradine antiche, la trovi scrutata da improvvisi raggi di sole che filtrano tra i vicoli e colorano ogni cosa, come un dipinto dove la cornice è solo un terso cielo azzurro. Spettacolo a cielo aperto.
Questa cittadina molto antica è stata, con la sua Fortezza svevo-angioina, una delle roccaforti di Federico II e domina la pianura che si estende verso la vicina città di Foggia. Interessante da visitare è il centro storico con l’ imponente Cattedrale di stile gotico-angioino. Conviene fermarsi a pranzare in uno dei locali tipici del centro, a sorseggiare il famoso vino locale Cacc’ e mitt.
E’ una grande cittadina alle porte del Gargano e si affaccia sull’omonimo golfo. La sua antica tradizione marinara fa di essa una rinomata località in cui si possono gustare ottimi piatti di pesce. La vicina Siponto ha fatto sviluppare molte attività turistiche e alberghiere, che in estate accolgono una grossa quantità di visitatori. Interessanti sono il Castello aragonese e la Cattedrale.