Descrizioni personali di Pompei: le esperienze di chi l'ha visitata come turista o che la vive giorno per giorno, punti di vista diversi per conoscere meglio Pompei (Campania, Provincia di Napoli).
Ha origine piu’ o meno quanto Roma,sorge ai piedi del Vesuvio,importante via di comunicazione sia terrestre che marittima fu conquistata dai greci di cui ne fecero una colonia,nel 79 d.C. fu distrutta dall’eruzione vulcanica,Nel 1997 fu dichiarata patrimonio mondiale dell’umanità.
La Pompei romana fu una città prospera e vitale lo si può vedere dalla ricchezza delle ville patrizie. Della vecchia città consiglio di vedere “il foro” centro economico-politico, la “Casa del Fauno” una delle ville più grandi, “l’anfiteatro romano” che risulta essere il più antico del suo genere in italia. Oltre gli scavi consiglio anche una visita al santuario della Madonna di Pompei.
Sotto il Vesuvio e con il sole alto nel cielo, la visita agli scavi è iniziata con i migliori auspici! Visitare la Pompei del passato dopo secoli in cui la lava l’aveva sommersa, è stata magnifico: vedere le ville riemerse come la fenice di un nuovo splendore, le vie a ciotoli dove le bighe percorrevano la città e le colonne dei templi, ha dato più meraviglia di quanto un libro di storia insegni!
Tutta l’area degli scavi archeologici è stata dichiarata nel 1997 dall’UNESCO Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Tutto ciò che è stato sepolto dall’eruzione del Vesuvio, e poi riportato alla luce, è stato considerato dall’Unesco reperti straordinari. Il patrono della città è la Madonna del Rosario che viene festeggiata l’8 maggio di ogni anno.
Passeggiare nella città sepolta è un’esprienza unica ed indimenticabile,è come compiere un viaggio nel tempo,respirando atmosfere di vita quotidiana antica,ma Pompei non è solo questo,ritornando alla civiltà moderna,offre anche altre attrattive tra cui il Santuario della Beata Vergine,ricca di tesori,uno dei maggiori centri di devozione mariana,pellegrinaggio dei napoletani”per grazia ricevuta”
Pompei è antica quantoRoma, Nel IV sec. Pompei si trovò coinvolta nelle Guerre Sannitiche e Roma rimase signora incontrastata di tutta la Campania. Il 24 agosto del 79 d.C. a Pompei vi fu una eruzione del Vesuvio. La città fu sommersa da una pioggia di cenere e lapilli. Pompei è Patrimonio Mondiale dell’Umanità. A Pompei si venera la Beata Vergine nel santuario del 1891 costruito da Bartolo Longo
Venerdi’ scorso la nostra banda di arzilli vecchietti in escursione cultural-scolastica e’ arrivata a Pompei, alle sue splendide rovine e ha girato in lungo e in largo, non tralasciando nulla, e godendo dell’atmosfera sacra che ancora persiste in quel luogo da almeno due millenni…perche’ il dramma e il dolore, la morte tragica di migliaia di persone in poche ore non lascia indifferenti.
Pompei, nota in tutto il mondo per gli scavi che hanno portato alla luce un città intera fermata nell’attimo, come in una fotografia, sepolta dalle ceneri dell’eruzione del Vesuvio del ‘79 A.C., di straordinaria importanza archeologica. Pompei, città dedicata alla Madonna del Rosario, dove ogni 7 ottobre si recita il santissimo Rosario.
La città di Pompei ha origini antiche quanto Roma. Famosa in tutto il mondo, nel 1997 è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità. Sono almeno 8 milioni all’anno i turisti di Pompei, una visita che merita veramente di essere fatta almeno una volta.
Situata ai piedi del Vesuvio, che nel 79 d.C. distrusse e sommerse per secoli la città romana, l’abitato odierno, di aspetto in prevalenza moderno, si caratterizza per il Santuario della Madonna del Rosario (consacr. 1891), opera del beato Bartolo Longo. Ma il flusso turistico è diretto agli Scavi, noto complesso archeologico della Pompei romana col Foro, la Basilica, le domus, i templi, i teatri.
