Alla scoperta dei comuni della Provincia di Messina (Sicilia) con le descrizioni personalizzate, dei turisti, dei cittadini, di chi li ama. Da Messina ai comuni più piccoli.
Situato sul versante tirrenico della provincia di Messina, a ridosso dei Monti Peloritani. Il suo territorio si estende fino al mare con il villaggio di Rometta marea, metà prefirita, per le vacnaze estive, dai cittadini messinesi che qui si trasferiscono per il lungo periodo estivo
Piccolo comune situato sul litorale Jonico della provincia di Messina. Confina con il comune di Alì Terme e di Scaletta Zanclea. Con quest’ultimo è praticamente attaccato tanto da condividere il possesso di Piazza De Gasperi che ricade in parte su l’uno ed in parte si l’altro comune
Detta “Porta della Sicilia” per la sua favorevole posizione di accesso all’isola. Anticamente era chiamata Zancle per la forma a falce del suo porto naturale che è meta di numerose navi da crociera. Molto apprezzato e visitato l’orologio meccanico del campanile del Duomo
Sul versante tirrenico della provincia di Messina, nelle immediate vicinanze del capoluogo, è attraversata dalla statale 114 ed è conosciuta e frequentata per i suoi stabilimenti termali
Sul versante Jonico della provincia di Messina, a circa 200 metri di altezza, sui monti Peloritani, nella valle del fiume Nisi da cui prende il nome. I boschi del territorio, ricchi di funghi, sono frequentati, in autunno, da numerosi cercatori
Posizionata sul litorale Jonico della provincia di Messina, è attraversata dalla Statale 114. Il suo territorio comprende una fascia costiera ed una fascia che si addentra nell’entroterra. Luogo di villeggiatura nel periodo estivo
stupenda città che sprigiona arte, cultura, storia e architettura in ogni suo angolo…per non parlare poi delle incantevoli bellezze marine e del mare cristallino che bagna questa perla italiana…Davvero una città da vivere non solo d’estate, ma in tutte le stagioni dell’anno…
é detta la porta della Sicilia . Lo stretto di Messina è la culla del mito di Scilla ( sulla costa calabra) e Cariddi (costa siciliana)Nei giorni che precedono ferragosto sfilano per la città 2 colossali statue a cavallo che rappresentano i leggendari fondatori della città, la messinese Mata ed il moro Grifone -detti “u giganti e a gigantissa-
Sulla strada che dal mare porta ai monti prima di Mistretta si incontra Reitano,un bel terrazzo sulla valle,dalle piccole case e una graziosa piazza con pavimentazione a stella
Città della Sicilia in provincia di Messina. Formata nel 1835 dall’unione degli abitati di Barcellona e di Pozzo di Gotto, si sviluppò sopratutto nel corso dei secoli XVII e XVIII. E’ un centro essenzialmente agricolo e commerciale e possiede anche qualche piccolo stabilimento industriale.