Lucca descritta da pojana
Ligure, etrusca, romana, toscana, non si conoscono esattamente le origini di questa bella cittadina arroccata dentro mura fortificate, dove l’anfiteatro e i turisti la fanno da padroni
I comuni italiani descritti da Pio Luigi Zanoni: Genova, Lerici, Villabassa, Brunico, Cavaglio-Spoccia, Borgo a Mozzano, Camogli, etc..
Ligure, etrusca, romana, toscana, non si conoscono esattamente le origini di questa bella cittadina arroccata dentro mura fortificate, dove l’anfiteatro e i turisti la fanno da padroni
Situato nel cure dell’Appennino Ligure, già noto in epoca Romana ma deve il suo nome al Medioevo ed in particolare all’albero del Tiglio all’epoca piuttosto diffuso ed al rovere, uno dei principali componenti dei boschi che si estendevano nell’attuale piana della Badia
Genova il capoluogo di regione ma sopratutto importante per il suo porto; ricordo quando accompagnai mia figlia per una crociera premio, questo porto è in grado di ospitare queste grndissime navi, le panchine sembrano piccole ma sono in grado di ospitare queste navi. Una volta imbarcata la figlia, andai a passeggiare per le vie più vecchie, dei veri budelli dove trovi i vecchi genovesi pescatori.
Forse non tutti sono a conoscenza che i ceri di Gubbio sono divenuti il “logo” della Regione dell’Umbria. Un così alto alto riconoscimento trova fondamento nel radicamento che tale tradizione ha nel popolo eugubino sia residente che “nativi” di Gubbio ed oggi trapiantati in altre città. La vita della città è caratterizzata dai “ceri” durante tutto l’anno e si diventa ceraioli fin da piccoli!
l primo Comune della Valle Garfagnana a pochi passi da Lucca. La caratteristica principale e’ il Ponte del Diavolo meta ambita di molti Fotoamatori. Tantissimo verde e colori autunnali stupendi.
Una grande città con uno storico passato che si respira semplicemente passeggiando per i “carruggi” (vicoli) e le “crêuza” (scalinate) nel centro storico. Consiglio di fare il “Via di Prè” probabilmente il più caratteristico e pieno di angoletti interessanti. Da visitare l’Acquario di Genova che è il più grande d’Italia ed ha 71 vasche contenenti oltre 800 specie
Brixen in tedesco, è posta a metà strada tra Bolzano ed il confine austriaco, nell’alta Val d’Isarco, che l’attraversa. Lambita della trafficatissima autostrada del Brennero, conserva un bel centro storico, in cui spicca la bellissima Cattedrale dalla doppia torre.
Bressanone si trova in provincia di Bolzano ed è la città più antica del Tirolo. E’ situata nella Valle del fiume Isarco e passeggiando per le sue vie restiamo incantati dalla cornice creata dalle vette che la circondano come un anello innevato. E’ famosa per ospitare nella sua piazza principale, nel periodo di Natale, uno dei più bei mercatini del Trentino.
Siamo rimasti abbagliati dalla bellezza, signorilità di questa città.
Città lombarda posta sul fiume Ticino e poco distante da Milano. E proprio rispetto al capoluogo lombardo, Pavia è una cittadina decisamente più tranquilla e meno caotica. Imponente è il ponte coperto a cinque arcate che collega Borgo Ticino con il centro storico della città.