Alla scoperta dei comuni della Provincia di Viterbo (Lazio) con le descrizioni personalizzate, dei turisti, dei cittadini, di chi li ama. Da Viterbo ai comuni più piccoli.
Il corso del fiume Fiora, che scende dall’Amiata sino alla marina di Montalto, in questa zona attraversa l’antico ducato di Castro, particolarmente suggestiva per i contesti selvaggi e rigogliosi di una natura intatta, che conserva qua e là testimonianze di insediamenti antichissimi, necropoli, romitori medievali, vecchie miniere e la presenza d’un’avifauna rara tra rive limpide e cascatelle.
Bomarzo è una cittadinella veramente affascinante! Tra il Parco dei Mostri e il suo centro storico intricato di vie si respira un aria spettrale e magica !
Altro paese posto sulle rive del lago di Bolsena. Molto tranquillo e con uno spirito nautico molto sentito. Carino e funzionale il suo porticciolo turistico, da vedere l’isola che emerge dal lago sul lato sinistro del paese ” la Bisentina”, con le sue molteplici chiese. Il santo protettore è San Rocco e si festeggia il 16 agosto con dei bellissimi fuochi d’artificio.
Su una collinetta sopra il lago di Bolsena, la sua sagoma è inconfondibile grazie alla cupola del Duomo di S. Margherita, cupola caratteristica anche per le decorazioni all’interno. Dal belvedere dinanzi alla Rocca dei Papi si gode della vista sul lago. La Rocca contiene un piccolo, interessante museo dell’architettura. Da vedere anche la chiesa di S. Flaviano, costruita su due piani.
Grotte di Castro è un comune piccolo della provincia di Viterbo collocato a pochi chilometri dal lago di Bolsena. Da visitare nel comune la Tomba Rossa nella Necropoli Etrusca di Pianezze oltre che alle chiese tra cui mi limmito a citare la Basilica Santuario di Maria SS. del Suffragio. molto bello e da vedere il Museo Civico Archeologico e delle Tradizioni Popolari.
Terra di confine, famosa purtroppo per la grande centrale elettrica, il comune di Montalto di Castro ha anche altre frecce al suo arco, come la splendida maremma attorno a Pescia Romana, antico borgo contadino di confine tra lo Stato Pontificio e il Granducato di Toscana. Bella anche la zona nord costiera.
Città del Lazio che conserva ancora molti reperti archeologici che risalgono al periodo Etrusco, nonché città medioevale molto caratteristica con quartieri e scorci unici, denominata anche Città dei Papi, per apprezzarla bisogna visitarla in tutta la sua grandezza.
Bolsena è una cittadina che si trova in altura e che offre un bel panorama. Si possono ammirare il suo grandioso lago circondato da boschi e alberi secolari. Il borgo antico di Bolsena con case tutte in pietra ha delle piccolissime piazze che si raggiungono salendo o scendendo i gradini. E’ bello camminare tra i vicoletti antichi.
In provincia di Viterbo, Bolsena,da’ il nome all’omonimo lago. Si sviluppa in 2 parti, divise dalla via Cassia: quella a monte è formata dal bellissimo centro storico, dominata dal castello medioevale; quella a lago, moderna e tipica delle zone turistiche, con alberghi e un lungolago alberato dove passeggiare ammirando il lago vulcanico più grande d’Europa. Da visitare le catacombe di S.Cristina.
Bellissima e antichissima cittadina etrusca, ricca di storia e di cultura Tuscania mette a disposizione del visitatore innumerevoli opere d’arte da visitare, oltre ad una cucina raffinata e saporita. Importante l’incremento demografico degli ultimi anni, segno di buon vivere nel territorio.