Alla scoperta dei comuni della Provincia di Viterbo (Lazio) con le descrizioni personalizzate, dei turisti, dei cittadini, di chi li ama. Da Viterbo ai comuni più piccoli.
Piccolo borgo della Tuscia Viterbese sorge su un costone di tufo sotto il quale scorre il fiume Mignone.
Le origini si fanno risalire alla sconfitta di Vejo da parte di Roma ed i suoi abitanti si sono spostati in quell’area sotto il controllo etrusco e da qui il suo nome.
Distrutto quasi completamente durante la seconda guerra mondiale, ora sono in programma opere per il suo recupero.
Famosa in tutto il mondo per la Necropoli Etrusca con ben 140 (su 200 conosciute) tombe affrescate a formare una vera pinacoteca sotterranea antecedente alla fondazione dell’Urbe romana. Questi affreschi rappresentano uno spaccato sulla vita quotidiana degli Etruschi e sono stati inseriti, dal 2004, dall’Unesco, nel Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Attualmente sono visitabili solo19 ipogei.
Blera è un piccolo paesino in provincia di Viterbo, immerso nella Tuscia e situato su uno sperone di tufo che sovrasta il fosso Biedano. Da un punto di vista naturalistico, interessanti sono la necropoli etrusca e il Ponte del Diavolo poichè raggiungibili con percorsi completamente immersi in una natura ancora incontaminata.
E’ famosa per essere denominata “La città del miracolo eucaristico”, da visitare : la cappella del Miracolo, la chiesa di Santa Cristina e la Rocca Monaldeschi della Cervara.
Soriano nel cimino è il comune più grande del comprensorio dei Monti Cimini. Zona disseminata di antiche tombe rupestri e boschi fittissimi. Chia è una frazione del comune, amata da Pier Paolo Pasolini, dove alloggiò per qualche tempo, come seconda dimora. Il castello oggi è ancora li, così come le stupende cascate che lasciano il fiato sospeso a chi le guarda.
Ho passato la mia giovinezza fra le mura medievali di questa città, mi sono adagiata fra le sue acque termali, ho corso fra le vie antiche e suggestive del centro, ho potuto ammirare i paesaggi mozzafiato che la circondano e poi…Ogni anno, per un’intera settimana, ho potuto esplorare il mondo del medioevo, grazie al Ludika, una festa che ti riporta indietro nel tempo..tra spade, scudi e elmi!
Il Comune di Blera ha poco più di tremila abitanti: un goccia d’acqua in mezzo all’oceano. In questo caso, non si tratta di un piccolo scenario di poca importanza, è invece uno dei tanti paradisi in miniatura che caratterizzano la zona della Tuscia. L’abitato, allungato su uno sperone tufaceo, ospita favolosi reperti archeologici del periodo etrusco. Uno dei pochi luoghi, ancora a misura d’uomo.
La città è nota per aver dato origine al nome della famiglia Farnese, della quale Castrum Farneti era possesso feudale. Il nucleo più antico dell’abitato, che conserva numerose case di origine medioevale, ha una struttura irregolare.
Canino è un piccolo borgo di origine etrusca. E’ ricordato per aver dato i natali ad Alessandro Farnese, divenuto poi Papa Paolo III. Oggi l’olio extravergine Canino ha ricevuto la Denominazione d’Origine Protetta.
Nepi comune in provincia di Viterbo con 10.000 circa di abitanti dista una 40 di km da Roma . Il nome di Nepi deriva dalla parola etrusca Nepa che vuol dire acqua. La leggenda racconta che costruita da Larte 458 anni prima di Roma. Reperti archeologici indicano culture etrusche. La citta viene ricorda anche per le sue acque minerali,la lavorazione delle carni di maiale ,e il latte esportato