I comuni della Regione Liguria descritti dai turisti, da chi ci vive. Luoghi da scoprire, luoghi da raccontare con le proprie parole. Da Genova ai comuni più piccoli.
“Genova per noi” cantava il grande Paolo Conte. Genova è sempre qualcosa di diverso per chiunque la visiti e conserva un fascino che è vivo perché la città è sempre stata fedele a se stessa, nel suo essere porto internazionale e multietnico, nei suoi sapori aspri ma sempre delicati, nella sua gente dura ma di cuore.
Genova è “per me” uno dei più bei ricordi di sempre.
Situato in val Petronio nelle vicinanze del torrente Petronio. Il nucleo urbano si è formato lungo la Strada Provinciale 523 del Colle di Centocroci scolpendo la roccia e creando effetti particolari sia dal punto di vista paesaggistico che naturalistico. Da visitare la Chiesa parrocchiale di Sant.Antonio e molto bella la chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta nella frazione di Missano.
Arrivando via mare lo spettacolo che ci si trova davanti lascia senza respiro.Piccolo borgo incastonato tra la costa e il mare PortoVenere è con i suoi vicoli caratteristici e le casette dai colori pastello,meta turistica tutto l’anno.La Chiesa di S.Pietro a picco sul mare,e il Castello Doria sono le due principali attrazioni più significative…. provare per credere!
L’ edificio più fotografato è la chiesa di San Pietro, che si caratterizza oltre che per la posizione rialzata sull’estremità del promontorio anche per la sua elegante livrea a striscie orizzontali. Vi si arriva passeggiando lungo il porto sul quale si affacciano le variopinte case torri dai colori pastello non tralasciando di guardare a sinistra verso Lerici, l’altro gioello del golfo.
Nel corso della mia prima a Portofino appresi con grande stupore che conte meno di 500 residenti. E’ ovvio che è un numero che cresce a dismisura nel periodo che và dall’inizio primavera fino all’autunno. E’ un ottimo posto per il relax e per la tranquillità ma anche per piacevoli escursioni come la visita al Faro, un caffè in Piazzetta ,un giro in barca o il bagno sulla spiaggia di Paraggi.
Piccolo borgo dell’entroterra ligure, tra Bordighere a Ventimiglia, molto amata da vari artisti. Apricale è un tuffo nel medioevo, si respira ancora quell’atmosfera che ricorda l’antico: dagli odori di muffa, contornato dai profumi di salmastro e rosmarino selvatico, agli odori di una cucina ancora salda alle sue origini.
Zena (Genova) quella vera sono i caruggi , strade strettissime dove sembra ci si possa dare la mano da una casa all’altra. Agli
angoli delle vie molto spesso si trovano degli altarini votivi, nei secoli scorsi avevano una duplice funzione. Il
lumino serviva a dare un pò di chiarore mentre la Madonna o il Santo raffigurato dovevano proteggere dai briganti che infestavano i vicoli nottetempo
Genova un tempo vertice di un triangolo industriale finanziario ora si sta trasformando in città di terziario. Turisticamente interessante per le molteplici sfaccettature. Il più grande centro storico europeo custodisce decine e decine di meravigliosi palazzi con opere opere d’arte di rilievo. Una città da scoprire con pazienza.
Vivo in questa città da sempre, ma attraverso l’occhio fotografico ho imparato a conoscerla meglio. Città di mare, in piazza Caricamento si trovano i più antichi porticati d’Italia. Attraverso stretti vicoli che portano al centro storico, sembra di udire le voci dei mercanti, i profumi delle spezie, i colori del pesce fresco e le donnine accanto ai portoni in attesa dei clienti.
Dal 1933 questi due borghi, Borgio sul mare e Verezzi in collina, sono stati unificati in un unico comune.
Particolarmente affascinante il borgo di Verezzi dove, tra l’altro, nella caratteristica piazza di Sant’Agostino, si tiene un importante festival teatrale estivo.
Il panorama del golfo della Riviera di Ponente che da qui si può ammirare merita la salita al borgo.