Alla scoperta dei comuni della Provincia di Catania (Sicilia) con le descrizioni personalizzate, dei turisti, dei cittadini, di chi li ama. Da Catania ai comuni più piccoli.
Immersa nella luce calda del sole siciliano…i colori intensi, la gente socievole e sorridente, i sapori forti e semplici, i dolci squisiti e unici, basta fare una passeggiata nella via Etenea, (principale strada del centro storico) per trovare tutto ciò.
I primi di febbraio grande festa per la patrona Sant’Agata(da non perdere)commovente e tradizional
Interessante la festa in onore di San Giuseppe. Il 19 marzo la tradizionale festa con la realizzazione degli altari votivi. Molte famiglie preparano gli altari composti di vario cibo, che poi viene distribuito ai poveri del paese. In questi altari si trovano, dai dolci, ai primi piatti nonchè a torte di varie grandezze. Il piatto tipico è fatto con legumi e pasta di casa.
Il territorio rientra nella riserva naturale orientata del fiume Fiumefreddo. Consiglio di visitare la zona. Il percorso di visita si diparte dall’antico mulino ad acqua, presso l’ingresso della Masseria Belfiore, utilizzato come centro visite. Zone, come Il canneto, sono ideali per nidificazione della Gallinella d’acqua e per i piccoli passeriformi come Usignolo e Cannaiola.
Un grosso centro situato in collina a circa 300 metri sul livello del mare, con una popolazione di circa 18.000 residenti nel territorio. Il territorio è ricco di boschi e di abbondante legname. Il patrono della città è Sant’Antonio Abate che viene festeggiato il 17 gennaio di ogni anno.
Città artistica e piena di ceramiche. Nei giardini pubblici si possono notare dei vasi molto belli di ceramica. La Scalinata nei pressi della Sede Municipale è molto interessante. Si può gustare, lo stinco di maiale al forno con patate. Piatto tipico, accompagnato da una bottiglia di ottimo vino rosso. Oltre al piatto si possono vedere le ceramiche esposte nei vari negozi del centro città.
Città di Verga, situata nel monte Lauro, interessante la scalinata nei pressi della Sede Municipale. La scalinata è stata realizzata con mattonelle in terracotta e rappresentano le opere architettoniche più belle della città. A salire nell’ultimo gradino si evidenzia il panorama della città. Interessante il museo fotografico, con foto di Verga. Il Castello è stato recuperato e restaurato
Nei pressi dell’Etna sorge la città di Adrano ad un’altezza di metri 560 sul livello del mare, quasi in montagna. Grandi pasticceri esistono in zona, gustosa la pasticceria con il pistacchio, tipico prodotto dell’Etna. Nel territorio si trova anche il fico d’india, oltre l’arancia e l’uva. Molto gustose le arancini con il ragù.
Una splendida città costruita su un altopiano di origine vulcanica con una bellissima piazza del Duomo. Interessante da vedere il Carnevale con la sfilata dei carri, nel mese di febbraio. Dalla città è possibile ammirare l’Etna. Da gustare la granita alla mandorla con brioche, molto buona. Il patrono è santa Venera che viene festeggiato il 26 luglio.
I monumenti e le chiese realizzate nel Comune sono state realizzate in, in gran parte, con pietra lavica. Sorge ad un’altezza di 765 metri sul livello del mare, di origine medioevale. Interessante da vedere Il Museo Civico di Scienze Naturali ospita la collezione di uccelli italiani ed esotici. Patrona del paese è Maria SS Assunta che viene festeggiata il 15 Agosto di ogni anno.
Caratteristica e molto bella la fontana denominata ” della Ninfa Zizza”. La ninfa inserita all’interno di una nicchia, è posizionata con la mano sinistra che trattiene il seno da cui scorge l’acqua. Tutto a mezzo busto è scolpita in marmo. Oggi recuperata e restaurata. Originariamente esisteva un castello, oggi è rimasto solamente una torre con una porta d’ingresso.