Cimitile, oggi magnifico complesso monumentale, riporta ad un’epoca lontana della storia della Campania, in cui l’area nolana ebbe grande importanza. Un invito a visitare i resti dell’antica necropoli pagana su cui si sovrapposero, con l’avvento del Cristianesimo, le bellissime basiliche paleocristiane. Città santa, per secoli meta di pellegrini in cammino verso i sepolcri di San Felice e San Paolino, essa offre oggi l’incontro con architetture ed affreschi di grande suggestione.
La Pro Loco di Cicciano è promotrice di studi, ricerche e iniziative tese alla conoscenza della storia locale e alla tutela delle tradizioni popolari. Attiva e dinamica, organizza e gestisce eventi di grande richiamo turistico e culturale: uno tra tanti, il fantastico Palio dei Quartieri – Universitas Castri Cicciani, alla scoperta delle tradizioni cinquecentesche.
Un paese costituito da due comunità, tant’è che ha sulla carta un patrono ma se ne festeggiano due. Un punto di riferimento per scarpe e vestiti per tutta la Campania. Ecco cosa ci racconta Raffaele del suo paese, Grumo Nevano.
L’unico Museo italiano interamente dedicato alla ferrovia, un pregevolissimo esempio di archeologia industriale, che ci racconta l’evoluzione tecnologica operata nel tempo dalle ferrovie italiane. Il Museo di Pietrarsa, situato a Portici, per la sua storia e le sue qualità architettoniche, si pone come obiettivo la sensibilizzazione della collettività sulla necessità di preservare e valorizzare le memorie del nostro passato… cosa aspettate, salite a bordo!
Il Museo Nazionale di Napoli è un tesoriere di ricchezze archeologiche e storiche. Come sfondo c’è la bella Napoli che, nonostante la realtà negativa di cui non riesce a liberarsi, attira ogni anno turisti affascinati dal mistero e dalla magia della città, tra le più belle del mondo. Pina Esposito ci da una mano a scoprire le meraviglie dell’antico passato della metropoli del Sud Italia, fuori e dentro il museo più antico d’Europa.
Interviste Associazioni
La Pro Loco di Casalnuovo tra sviluppo, cultura locale e tradizione
di Marina Greco
Alla riscoperta delle tradizioni casalnuovesi. Lo sviluppo e la promozione del territorio di Casalnuovo di Napoli è l’obiettivo primario della Pro Loco che s’impegna in attività sociali ed eventi culturali per giovani ed adulti. Dalla sagra della salsiccia al carnevale, dalla pedalata ecologia al tiro al piattello con entusiasmo a tanta voglia di fare!
Dalle mura fortificate del suo Castello ai fondali marini, ricchi di reperti archeologici. Dall’origine del nome alle ville degli Imperatori Romani. Viaggio alla scoperta di Baia: la zona più suggestiva dei Campi Flegrei tra leggende, intrighi e natura.
Antonio Somma guida turistica di Pompei, immagina per noi un itinerario che ci porta lungo le stradine ed i vicoli della cittadina, a cavallo tra presente e passato, per raccontarci quello che i turisti amano della sua città e della sua terra. Tra i volti e i resti che fin da bambino l’hanno chiamato a svolgere questo lavoro.
Affacciata sulle acque del Mediterraneo e incorniciata in un paesaggio da far invidia a tutto il mondo è la piccola cittadina di Piano di Sorrento. Profumo di mare, agrumi e storia spira tra i vicoli visitati dai turisti di ogni parte d’Italia. Un dipinto a grandezza naturale: bellezze, colori e arte delineano i contorni di un meraviglioso angolo dalle acque blu.
Nascosta sotto strati di un mare di lava ormai spenta, Pompei è ancora oggi una delle mete turistiche più visitate al mondo. Gruppi di francesi, inglesi, tedeschi o spagnoli visitano gli scavi alla ricerca dell’antica storia. Etruschi, Greci, Sanniti e Romani hanno vissuto in queste strade e oggi, anche noi possiamo percorrere i loro sentieri senza ricostruzioni moderne. Un vero e proprio tuffo nella storia che rende il viaggio un flashback di immagini in bianco e nero.
Sulle pendici di uno dei vulcani nazionali più temuti, il Vesuvio, sorge la piccola città di Boscotrecase che ha legato il suo nome all’antica tecnica di lavorazione delle pietre di porfito, quelle che adornano le maggiori piazze e con cui vengono ricoperti i marciapiedi dei centri storici votati al recupero dell’antica bellezza. Un viaggio alla scoperta dei segreti delle pietra lavica e dell’antica tradizione degli “scalpellini”.
Per le sue due ragazze, Carmen è la mamma, per Nola è l’amica che rimprovera con spietata sincerità quando l’altro si lascia troppo andare e smarrisce l’antica fede. Il futuro può avere la vivacità della cartapesta, alla base però c’è la pietra millenaria dei nostri antenati. Nel baricentro che non sempre è perfetto, c’è qualcosa che non scorda..
Nella Provincia di Napoli tra le ricorrenze molto sentite dalla popolazione c’è la “Festa dei Gigli”. Ogni anno, anche a Brusciano migliaia di persone scendono in piazza per animare il paese con balli, canti e “carri” allegorici le cui scenografie sono sempre più entusiasmanti e cariche di folklore e sentimento. Una festa che affonda le sue radici nel passato, nata per rendere omaggio al santo che diede vita a un evento prodigioso, che rimane indelebile nei ricordi della maggior parte dei cittadini.
Dondolata dalle calde acque della Solfatara la città di Pozzuoli risuona di storia… ma anche di letteratura. “E intanto Enea verso la rocca ascese” lì dov’era la Sibilla, a cui fu dato l’ardire di svelare il futuro e l’occulto. Spinto dalla voglia di scoprire l’avvenire, intraprese un oscuro viaggio nella città avvolta dal mistero. Le sue gesta e il suo coraggio sono presentate dal poeta Virgilio nella sua Eneide che ha scelto di ambientare nei segreti dell’antica Cuma.
San Martino, suggestiva cittadella monastica che sovrasta Napoli dall’alto della collina del Vomero, regala intense emozioni e rivive nei ricordi di bambina. Il belvedere, il panorama sconfinato che spinge lo sguardo fino alla cima dello “sterminator Vesevo” e poi il museo con i suoi presepi: simboli dell’identità di un popolo che, per brevi momenti, dimentica le sue ferite aperte e sanguinanti.
Vi è mai capitato di passeggiare per le strade di un paese mai visto prima e di sentirvi a casa? La sensazione che ho provato per le vie di Mariglianella è stata proprio questa. Un posto che si nutre di storia ma che vive della modernità. Un consiglio? Chiudete gli occhi quando ci andrete e lasciatevi trasportare dalla magia del vento.
Guardare tutti i giorni Pomigliano d’Arco, cittadina in provincia di Napoli, potrebbe non permettere di scrutarne ogni minimo elemento. Ma se proviamo a guardarla con occhi diversi, come se non fosse più la nostra, cosa succede? E’ la città a cambiare o le nostre sensazioni? Proviamo a trascorrere una mattinata nel centro di Pomigliano e mettiamo alla prova le emozioni. Cosa abbiamo dimenticato? O più semplicemente cerchiamo di capire cosa non abbiamo mai osservato pur essendo sempre davanti al nostro sguardo.
Coppi, statuine, maschere e targhe, personalizzati e non, trasmettono il caldo abbraccio del popolo napoletano e l’estro creativo di hobbysti appassionati di artigianato. Opere che trovano poco spazio negli appuntamenti istituzionali, ma incantano internauti e appassionati di costumi e tradizioni.
Per lungo tempo cenerentola delle regge borboniche, un magistrale maquillage la riconsegna ai fasti del passato. E’ la Reggia di Portici, che dopo anni di anonimato ha ritrovato il suo volto regale e il suo rutilante dialogo con il cielo e la natura. A risvegliare la bella addormentata nel bosco dal secolare sonno, il “bacio” di molti e di una donna in particolare che crede nella sua missione: ridare al mare il suo “specchio” regale.
Napoli città del sole e della Tarantella, una danza collettiva che richiama il mimo del corteggiamento con allegre e scoppiettanti coreografie. Celebrata da scrittori italiani e stranieri, come Goethe e Blasis, lo strumento essenziale per animarla è il classico Tamburello. Nella tradizione napoletana questo tipico strumento assume particolari caratteristiche, riecheggiando usi e costumi antichi che rivivono nel lavoro di chi con passione ancora si dedica alla loro costruzione.



















