I comuni italiani descritti da enzoazz: Gibellina, Roma, Capalbio, Brisighella, Piombino, Civitavecchia, Saponara, etc..
Ariccia, sui Castelli Romani, tra Albano e Genzano. Un Comune dopo l’altro senza soluzione di continuità. Ariccia patria della porchetta, carne di maiale cotta arrosto. Squisita. Si può gustare la porchetta di Ariccia nelle decine di Fraschetteria sparce nella cittadella. Non è possibile non andarci almeno una volta nella vita. Ariccia con il suo ponte monumentale noto per i troppi suicidi accadut
Cerveteri è un comune a cui è spesso associata la necropoli etrusca. Invece andando a visitare questo paesino un giorno questa estate, ho trovato luoghi molto piacevoli. Antichi vialetti con palazzetti d’epoca, belle e larghe piazze come Piazza S. Maria, un Castelletto. Questi luoghi sono nella parte superiore del paese , circondati dalle più recenti costruzioni.
Consiglio una passeggia.
Anadare a Palermo senza passare per Monreale è come mangiare la pasta al ragù senza mettere il parmigiano. Non è possibile! Le due città hanno due bellissime cattedrali, ma mentre Palermo è di una bellezza entusiasmante fuori, lascia a desiderare l’interno. Monreale è brutta da fuori, ma appena si entra si rimanere a bocca aperte per la presenza di decorazioni dorate e il suo fantastico Cristo.
Campiglia Marittima è stata una bella sorpresa per me. Costruita un po’ nell’entroterra tra Piombino e San Vincenzo si adagia su uno dei tanti colli (anche abbastanza alti) della Toscana. Quando si arriva in cima al paese ci sta un terrazzio da cui è possibile ammirare tutta la vallata sottostante fino a Piombino, il tutto rinfrescati da un bel venticello che fa dimenticare l’afa estiva.
Terracina , località marittima alle pendici del monte che ospita il famoso tempio di Giove. A una parte bassa relativamente moderna, risponde una parte arroccata più antica. Borgo Hermada , piccola frazione di Terracina si è sviluppato con il turismo estivo del golfo del Circeo. 30 anni fa erano poche case rurali, oggi si è molto ampliato, tanto da fare concorrenza alla vicina Terracina
Arrivando dalla Via Aurelia, da lontano Tarquinia appare con le sue numerosi torri medioevali , ma contornata dai nuovi palazzi. Ma quando si arriva in Piazza Europa, entrando attraverso la porta attigua alla Torre di Dante, si entra nell’antico centro medioevale ricco di vialetti , palazzine e palazzi d’epoca, che ti fanno immediatamente calare in una atmosfera medioevale di altri tempi.
Ladispoli, città balneare sul litorale romano. Famosa per la sua sagra del carciofo che si svolge verso metà di aprile. Carciofi sotto ogni forma da mangiare, ma soprattutto fritti. Sculture di carciofi , balli, eventi e tanti tanti carciofi da portarsi a casa e gustarsi con calma. Una giornata da vivere con gli amici in allegria.
Il centro del paese è di origine medievale,lo testimoniano i resti del poderoso castello che dalla rocca a 361 metri s.l.m. domina la parte antica del borgo. Attualmente, il castello si presenta
con un pianoro sommitale di modesta superficie ed assume la forma di un irregolare poligono piuttosto lungo che largo. Lo spazio interno è quasi spianato e coperto di vegetazione.
Vorrei parlare di una pizzeria che si trova nel Getto di Civitavecchia nella bella piazzetta Antonio Fratti. La pizza può essere ordinata di soli due tipi, marinara e con mozzarella. Viene preparata in tegami di ferro, non ci sono ne piatti ne forchette. La piazza è portata su un foglio , quello usato per fritture, poggiato sul tavolo senza tovaglia e li ti devi mangiare la tua pizza con le mani!
Populonia. Per chi va a San Vincenzo o Piombino non può fare a meno di andare nel piccolo borgo di Populonia che domina dall’alto lo splendido Golfo di Baratti. Nel borgo si trovano punti di ristoro, e molti negozi con oggettistica caratteristica del luogo. Con appena 2 euro si può salire alla antica torre attraverso una ripida scala e da li godersi uno splendido panorama su Baratti e il borgo.