Archivio di Maggio 2012

Caltanissetta descritta da danielabonsignore

Ponte Capodarso:si trova sulla SS122 che conduc da CL a EN. Costruito nel 1553.Un guazzo di Houel lo ritrae per com’era nel 1782(con rampe laterali e a schiena d’asino).Nel 1863 viene reso rotabile con realizzazione del piano stradale orizzontale.Nel 1943 viene fatto saltare dalle truppe tedesche in ritirata(ricostruito l’anno successivo)Nel 1961 crolla l’arcata centrale (ricostruita l’anno dopo)

Altavilla Milicia descritta da danielabonsignore

Terrazza panoramica sul mar Tirreno. Dal Belvedere è possibile ammirare la costa siciliana da Capo Zafferano sino alla rocca di Cefalù e nei giorni senza foschia anche le isole eolie. Da visitare il santuario dedicato alla Madonna della Milicia. Durante i festeggiamenti in onore della Madonna (dal 6 al 8 settembre) viene portato in processione il carro trionfale in legno alto 16 metri.

Caccamo descritta da danielabonsignore

La città di Caccamo sorge su una splendida collina affacciata sulla vallata del fiume San Leonardo. Da visitare il Castello medievale (il più grande della Sicilia), il duomo normanno di San Giorgio, la parrocchia della SS. Annunziata e la chiesa di S. Maria degli Angeli. Dall’interno del Castello si gode, poi, di uno splendido panorama verso il lago Rosamarina.

Roma descritta da michelepretolani

In nessun altro luogo, come a Roma, è possibile respirare l’arte e la storia in un atmosfera unica che unisce il sacro al profano, l’austerità alla mondanità. Dalle Catacombe a San Pietro, dal Pantheon alla Fontana di Trevi, da Trastevere a Campo dei Fiori, dai Fori Imperiali al Foro Italico, dal Colosseo allo Stadio Olimpico, da Villa Borghese a Castel Sant’Angelo, dal Gianicolo a Via Condotti.

Cesenatico descritta da michelepretolani

Nel cuore della Riviera Romagnola, Cesenatico si distingue da tutte le altre località. La si riconosce da lontano grazie al suo grattacielo alto più di 100m, poi una volta arrivati non si può fare a meno di perdersi lungo il porto canale, fra le barche d’epoca, la pescheria, gli edifici tradizionali, le trattorie di pesce, i chioschi della piadina, la spiaggia, e il ricordo di Marco Pantani

Valfabbrica descritta da Giancarlo Balzarini

Valfabbrica, città collinare in provincia di Perugia che domina la valle del Chiascio. Medievale il centro storico, circondato da parti di mura con due torri guelfe del XIII e XIV secolo. Grazie ai rapporti con Assisi, ebbe periodi di ricchezza ma per contrasti con Perugia fu distrutta nel XIII secolo. Passò poi al duca di Urbino, ancora ad Assisi ed infine allo stato pontificio nel seicento.

Susa descritta da MARIO1964

La Segusium romana (di cui si possono tuttora ammirare interessanti resti) fu anche centro politico di notevole spessore nell’ alto Medioevo, di importanza tale da essere paritaria con Torino nella Marca Arduinica (X° sec.).

La Contessa Adelaide fu una delle più eminenti personalità politiche dell’ XI° secolo e fautrice della comparsa dell’ influenza savoiarda in Piemonte sposando Oddone.

Meolo descritta da emanuelea

Interessante e bella la Chiesa di San Giovanni Battista, parrocchia del paese. All’interno è a tre navate con cappelle laterali. La facciata in stile romanico a mattoni. Nel suo interno a soffitta a volte un importante dipinto. Gli affreschi sono stati trattati e conservati con cura. Importante anche l’Organo periodo anno 1996. All’esterno un campanile addossato alla facciata.

Musile di Piave descritta da emanuelea

“Patto dell’Amicizia.” E’ una delle belle tradizioni che si festeggiano nel Comune. Il Patto Solenne d’Amistà che viene festeggiato il 7 agosto di ogni anno nel giorno di San Donato. Si donano due capponi da parte del Sindaco di San Donà di Piave a quello del Comune di Musile di Piave, perché nasce da un fatto storico. La tradizione dello scambio dei capponi è stata riscoperta.

Viareggio descritta da mari3007

Viareggio è dove sono nata.Troppo poco lo spazio per descriverla!La bellissima Passeggiata lungomare, il molo, la pineta di ponente,quella con le giostre,le bici a nolo,i locali.. La pineta di levante, quella grande,”selvaggia” che arriva fino a Torre del Lago. La Darsena col porto e i famosi cantieri navali, da dove parte la spiaggia più grande, meno lussuosa, ma dove il mare è più bello..