Alla scoperta dei comuni della Provincia di Napoli (Campania) con le descrizioni personalizzate, dei turisti, dei cittadini, di chi li ama. Da Napoli ai comuni più piccoli.
Comune dell’Isola d’Ischia posto su di un promontorio della costa occidentale, centro termale grazie alla presenza di acque salate ipertermali con numerosi centri attrezzati. Da ricordare i Giardini Poseidon, ampia zona termale con numerose piscine a varie temperature e sauna naturale posta in una grotta. Molto pittoresca la Chiesa di S.Maria del Soccorso con una vista indimenticabile.
Centro termale dell’Isola d’Ischia posto sul litorale settentrionale, famoso, oltre che per le terme, per le ceramiche artistiche. Le sorgenti termali del Gurgitello e della Rita vengono utilizzate da stabilimenti dove si curano numerosi disturbi. Nel territorio comunale, sul colle della Sentinella, c’è l’osservatorio geofisico mentre il Monte Rotaro è una delle maggiori alture dell’Isola.
Centro termale dell’Isola d’Ischia posto sulle pendici del Monte Epomeo e sopra la spiaggia dei Maronti, una delle spiagge più rinomate dell’isola. Nel territorio comunale sono presenti sorgenti termali, Nitrodi e Olmitello, e fumarole utilizzate per bagni termali. Alle sorgenti Nitrodi c’è una cascata d’acqua miracolosa, sembra che bagnandosi si ringiovanisce. Tentar non nuoce …
Pompei è antica quantoRoma, Nel IV sec. Pompei si trovò coinvolta nelle Guerre Sannitiche e Roma rimase signora incontrastata di tutta la Campania. Il 24 agosto del 79 d.C. a Pompei vi fu una eruzione del Vesuvio. La città fu sommersa da una pioggia di cenere e lapilli. Pompei è Patrimonio Mondiale dell’Umanità. A Pompei si venera la Beata Vergine nel santuario del 1891 costruito da Bartolo Longo
Ottaviano Comune del Vesuviano di cui si può ammirare il parco vesuvio salendo sulla valle della delizia, da dove si può visitare anche il palazzo Mediceo, che nel periodo storico della camorra divento simbolo negativo. Adesso il palazzo, fotunatamente è diventato orgoglio della legalità e anche sede del parco nazionale del vesvio.
Una descrizione di napoli si può iniziare ma non finire. Si può
solo smettere di scrivere, tante sono le cose e le storie, belle e meno belle, di qui parlare. Nella mia visita hanno prevalso quelle belle: arte , cultura, panorami, gallerie, castelli, palazzi e quelle buone: una cucina che ti cattura! Ho un ricordo positivo sia della città che dei suoi abitanti; simpatici, cordiali e gentili.
In una città dove ogni cosa esce fuori dagli schemi, si legge una simmetria e una perfezione di progettualità urbana completamente agli antipodi con il contesto sociale.
Sant’Anastasia posta ai piedi del Monte Somma, conosciuto soprattutto per il Santuario di Madonna dell’Arco, dove il lunedì di pasquetta i pellegrini affollano le strade, e per il presepe vivente unico nella sua rappresentazione, poiché tra tanti presepi viventi che vengono fatti nel vesuviano è l’unico che si svolge precisamente tra le ore 20:00 e le 24 del venticinque di Dicembre
Il comune di Somma Vesuviana posto alle pendici del monte Somma è in comune molto commerciale, dove si può ammirare la zone del castello appena restaurato e del suo centro storico detto zona casamale. La festa più caratteristica del paese è quella delle lucerne.
Il ponte di Chiaia fu costruito da Domenico Fontana nel 1636 per collegare la collina di Pizzofalcone alla Collina delle Mortelle ai Quartieri Spagnoli.
Nell’800 fu restaurato in stile neo-classico con bassorilievi in marmo e vi fu sostituito lo stemma dei Borbone con quello dei Savoia
Alla sua sinistra il noto Ascensore di Chiaia porta celermente da via Chiaia alla sovrastante via Nicotera