I comuni italiani descritti da lapochka: San Giovanni Rotondo, Palazzolo Acreide, Siracusa, Niscemi, Como, Grandate, Palermo, etc..
Dal piazzale Michelangelo si può vedere il centro storico della città . Bello ed interessante il Duomo ed il campanile di Giotto. Da vedere la Galleria degli Uffizi e la bellissima piazza della Signoria. Il centro storico è stato riconosciuto dall’Unesco come patrimonio dell’Umanità . Da ammirare la stupenda piazza di Santa Maria Novella ed anche il Battistero con la Porta del Paradiso.
Passeggiando per la città colpisce, per la sua bellezza, la Madonna con bambino in terracotta posta sul muro del parco di villa Rucellai. Si trova a 38 metri sul livello del mare. Il patrono della città è la Beata Teresa Maria della Croce che viene festeggiata il 23 aprile di ogni anno. Da assaggiare il piatto tipico, la ” pecora alla campigiana “, condimento per la pasta.
Un bellissimo borgo adagiato sulle colline che dominano la via Emilia, con stradine selciate che arrivano fino alla Rocca. Molto bella la Rocca che è di pianta esagonale con due torri. Nel centro storico da visitare la Chiesa di S. Maria Assunta in Piscina, Secolo XII. Molto gustosi i salumi ed i tortelli di ricotta. Il patrono è la Madonna del Carmine festeggiata il martedì dopo Pentecoste.
Il paese è situato a metri 325 sul livello del mare, ed offre passeggiate panoramiche. Nel centro storico il corso è ricco di monumenti storici. Molto elegante e bella è la Collegiata di San Pietro, la chiesa principale è dedicata a San Michele Arcangelo. Un borgo collinare perfetto per l’aria pura ed il buon mangiare. Da assaggiare la “mugnaia”, pasta lavorata a mano e condita con sugo di carni.
Situato in un’area vulcanica con il vulcano ancora in attività . Si può ammirare, dalla parte alta, lo specchio d’acqua del lago d’Averno che prende il colore scuro dal fondo del vecchio cratere. Il patrono della città è San Procolo festeggiato il 16 novembre di ogni anno. Altre feste importanti: San Gennaro (il 19 Settembre) e l’Assunta (il 15 Agosto) che viene festeggiata con il “palo di sapone”.
Nel centro storico vi è una piazza magnifica delimitata da eleganti palazzi, fra cui il palazzo dei Priori e quello dei Governatori. Il 5 gennaio di ogni anno viene festeggiata la Pasquella, un gruppo di “pasquellanti”, gente vestita da pastori che gira per le strade e nelle case cantando la nascita di Cristo e ricevendo doni. Da assaggiare il ciauscolo, salume insaccato di carne di maiale.
Da vedere ed assistere alla fiera agricola, zootecnica e artigianale che si svolge ogni anno nel mese di settembre, nella terza settimana, in occasione del Santo Patrono, San Gennaro. Interessante la frazione denominata ” Castel Folignano”, situata nei pressi del centro abitato, dove si possono ammirare i resti del castello medievale.
Molto bello e caratteristico è il centro storico realizzato in travertino. Dalla piazza centrale si possono ammirare le torri gentilizie e campanarie. Per questo motivo viene chiamata la Città delle cento torri. La piazza centrale denominata del Popolo viene considerata tra le più belle d’Italia. Molto bella la chiesa di San Francesco con la statua di papa Giulio II. Da vedere il ponte di Cecco .
Trovasi fra i monti Peloritani e la costa del mar Tirreno ad un’altezza di metri 6 sul livello del mare. Nella parte superiore si può ammirare il castello medievale mentre, gran parte del territorio costeggia la costa tirrenica. Il centro principale di Venetico Marina, sorge sulla costa dove si può passeggiare nel lungomare pieno di palme ed ammirare la bellissima spiaggia con un mare azzurro.
Interessante la Pasqua Ortodossa con ragazze vestite con il costume tradizionale femminile, come la lingua e il rito, è uno dei segni più evidenti della diversità culturale arbëreshë. Forte sono le tradizioni e si evince nella popolazione la volontà di conservare identità e tradizioni.
Molte donne con grande abilità artigianale ricamano le proprie vesti perchè sono specialiste nel ricamare.